I preparativi per il prossimo Natale sono ufficialmente iniziati qui a Zurigo. Dalla fine della scorsa settimana sono comparsi ovunque alberi, luci e addobbi in tutti i negozi e anche in alcune case.

A me sembra un po' prestino, in verità; mi pare un po' strano buttarmi a capofitto nell'atmosfera di festa a novembre neppure terminato, ma temo che presto finiremo per adeguarci alla "moda", soprattutto perchè mio figlio impazzisce per gli alberi di Natale, i Babbi Natale e le renne. Quasi come tutti i bimbi, insomma.

Visto che questo sarà il nostro primo Natale svizzero sono anche un pochino curiosa di scoprire e conoscere le abitudini di qui, gli usi e i costumi delle feste.

Domenica scorsa abbiamo cominciato col visitare il mercatino natalizio che viene allestito ogni anno negli spazi della stazione ferroviaria principale (Hautpbahnhof), nel quale svetta, tra le numerose bancarelle per tutti i gusti, il gigantesco albero illuminato (griffato Swarovski, ma tant'è!). Anche nelle vie del centro città stanno comparendo giorno dopo giorno piccole casette in legno in cui si vendono di articoli da regalo e specialità gastronomiche stagionali.

In questo periodo dell'anno è anche tempo di Circo che offre, oltre ad una suggestiva vista sul fiume Limmat, numerosi spettacoli per tutte le età. Nella strada che da Bahnhofstrasse, via dello shopping per eccellenza, va verso il Circo Conelli è quasi inevitabile inevitabile imbattersi nella tenda che in mezzo a Burkliplatz consente di realizzare le proprie candele di Natale, compresa spiegazione multilingua del procedimento da seguire, con la possibilità di sfruttare le pause necessarie al raffreddamento della cera per un caffè o uno spuntino nel piccolo bar a disposizione degli ospiti dentro la tensostruttura. 

Il clima di questi giorni non incentiva, purtroppo, le attività all'aria aperta, visto che, pur in presenza di bellissime giornate di sole, la temperatura è in pratica a zero gradi, o anche inferiore al mattino e non appena fa buio, ma una visita alla città illuminata a festa è uno spettacolo che merita davvero, il primo tra l'altro che ho avuto modo di ammirare lo scorso anno, per un paio di giorni proprio nel periodo natalizio, prima di decidere se venire davvero a vivere sulle sponde del lago.

 

Ritratto di Carlotta G

Posted by Carlotta G

Da sempre curiosa di altre culture e abitudini, mamma espatriata con famiglia a Zurigo dal (quasi) lontano 2013. Blogger a tempo perso, studentessa suo malgrado di lingua teutonica e insegnante di Yoga, dove finalmente è solo se stessa e prova ogni tanto a indicare anche agli altri la possibilità di essere solo se stessi.
Da secoli si ripromette di scrivere un libro, forse, prima o poi. Non sullo yoga, ma sulla capacità di "vivere altrove". Intanto scrivo della mia vita a nord delle Alpi anche sul mio blog personale La vita a modo mio