I nidi chiudono

L'associazione BolognaNidi lancia l'allarme: i nidi chiudono e perdono in qualità. Tra le tante spese che il pubblico sta tagliando, tagli che verifichiamo tutti i giorni, i nidi spiccano. Dopo anni di investimenti le risorse nel 2014 si azzerano e la chiusura è la diretta conseguenza. 

Tutte le mamme sanno bene quanto i nidi siano importanti. Lo sanno sia a quelle che hanno avuto la fortuna di frequentarli, sia quelle che li hanno solo sognati mentre trovavano soluzioni alternativa. 
 
Chiudere i nidi significa molte cose: significa non sostenere il lavoro femminile,  non consentire un'esperienza educativa ai più piccoli, significa non integrare le fragilità sociali, che nei servizi 0-3, trovano uno dei più validi contributi per l'integrazione. 
 
Se poi pensiamo ai nidi in termini economici la loro chiusura è ancora più strana. Intanto lo Stato dal 2007 ha investito quasi 1 mld per incrementarli e senza nuovi fondi quell'investimento sarà sprecato.
 
Poi perché i nidi sono una delle risposte economiche più contenute per integrazione e il recupero sociale comunque lo intendiate...
 
Abbiamo conquistato i nidi in 40 anni di attività, studi, ricerca e lotte femministe. Li abbiamo fatti crescere oltre che il diffusione anche in qualità educativa, abbandonarli oggi vuol dire perdere un bene collettivo, tornare indietro e non solo per le mamme che lavorano ma sarebbe un arretramento culturale per tutti.
 
Laura Branca - Associazione Bologna Nidi

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