Sta arrivando la primavera, preannunciata dalle prime giornate serene e tiepide. Le vetrine sono già colorate di nuovo: vediamo quali sono le tendenze di stagione per uno shopping mirato, aggiornato e attento allo stile. Ci aspetta una selezione di proposte lieve, fiorita, colorata, dalle nuove proporzioni e lunghezze dei capi, non particolarmente innovativa ma molto femminile.

Stampe fantasia e floreali

Fantasie astratte, grafismi, eco moderniste, accanto a fiori stilizzati, realistici, surreali, lievi e  micro o macro ed evidenti: stampe onnipresenti ma senpre diverse e in evoluzione nelle sfilate primaverili. Qualche incursione nel tribal design attraverso stampe nomadi ed esotiche non manca di sorprendere.

(Miu Miu, Celine, Edun)

Microtrend fashionista: parole, frasi, quotes pervadono t-shirt e maglieria primaverile come una dichiarazione d'intenti modaiola.

(Jeremy Scott, Christopher Kane, Alexander Wang)

Monocromie di colori soft o toni decisi

La dolcezza dei toni pastello non manca mai in primavera, quindi anche quest'anno compaiono il giallo sorbetto, l'azzurro polvere,  il rosa cipria, il blu pallido, il lilla o meglio il famoso orchidea splendente. A fare da contraltare, le monocromie forti, decise e luminose di bianco, nero, due opposti che si attraggono da sempre, abbinati o in assolo, oppure decisi sprazzi di azzurro, blu cina, verde smeraldo, rosa intenso, fucsia.

(Scervino, Burberry, Armani)

(Max Mara, Max Mara, Paul Smith)

Plissè

Gonne e abiti ampi, fluidi intorno al corpo, agitati dai movimenti del corpo: mille pieghe che si increspano e regalano ariosità e leggerezza ai capi estivi, meglio se interpretati dai nuovi tessuti cangianti.

(Bottega Veneta, Krizia, Proenza Shouler)

Microtrend fashionista: grande ritorno delle ruches, che percorrono e increspano abiti, top e gonne come corolle agitate e inquiete, molto sartoriali, vistose, voluminose e costruite.

(Marni, Dries Van Noten, Rochas)

Splendido splendente

Lucido, laminato, cangiante e riflettente: questo macrotrend che riprende le carte dei cioccolatini si ritrova in tessuti particolari, trattati come specchi, oppure nella variegata ombreggiatura delle paillettes. Nulla è più relegato alla sera, tutto è portabile con disinvoltura night&day, grazie a look informali e tagli lineari. Pelle metallizzata, tessuti fruscianti e shiny, materiali glossy per abiti, giacche, gonne e pantaloni pensati per ogni occasione, che - decisamente - non passano inosservati.

(Lanvin, Diane Von Furstemberg, Custo Barcelona)

Capi speciali: bomber, crop top, gonne midi, culotte!

Last but not least, ci sono le vere novità della stagione che riguardano essenzialmente il taglio, la lunghezza, la forma e alcuni capi very special che esaltano le forme con tagli rivelatori o coprenze suggestive, alla ricerca di nuovi effetti ed equilibri di proporzioni sulla figura.

Ritorna il bomber, ridimensionato nel taglio. rivisitato nello stile: si arricchisce di zip, non abbandona la pelle ma si traveste di tessuti nuovi, tecnici, di ricerca o preziosi, applicazioni, fantasie e stampe o ricami, per completare la gamma dei capospalla pratici e leggeri. Si apre il tema del top, caro ai decenni trascorsi, presentato in maglina, crochet, in tessuto coordinato al resto dell'abbigliamento, che scopre il punto vita per incontrare, dopo lo stacco, pantaloni e gonne che accentuano la figura femminile. La gonna scopre la lunghezza off-limits, quella sotto il ginocchio, infrangendo qualche tabù e diventando una longuette: con le dovute precauzioni d'uso, non accorcia la figura ma si inventa uno stile particolare, vagamente retrò. Le culotte sono il classico microtrend che si vede soprattutto in passerella, dove resta confinato, oppure per le ardite fashioniste si può sfoggiare anche in spiaggia: slip a vita alta, aderenti, che potrebbero essere un elemento nuovo del guardaroba più audace.

(Angelo Marani, Lacoste, Peter Som)

Fotografie style.com

Articolo di Dede