Il micino impara dalla mamma come sporcare. Dall’età di 5-6 settimane è già capace di servirsi della lettiera.

Se non fosse ancora in grado dovreste sistemarlo nella cassettina, scavare un buco con le sue zampine e poi mostrategli come coprire ciò che ha fatto.
Se ripeterete questa manualità più volte, ben presto lui sarà in grado di farla da solo.

Altro consiglio è quello di stimolare il micino ad usare la cassetta collocandolo dentro dopo ogni pasto o ogni volta che si sveglia.
Come lettiera è sufficiente un contenitore abbastanza profondo (in negozi specializzati ce ne sono vari modelli), facile da pulire, meglio con una spondina per prevenire schizzi e limitare lo spargimento di sabbia nei dintorni.

L’area bagno dovrebbe essere posta in un luogo facilmente accessibile distante dalle sue ciotole e dal passaggio di persone.
Evitate la lettiera profumata poiché molti mici non la gradiscono.

E’ importante che ogni tanto controlliate intorno all’ano del vostro animale per verificare la presenza o meno di vermi (soprattutto la Tenia).

Il gatto produce escrementi una o due volte al giorno, anche la defecazione è utilizzata come marcatura del territorio quando gli escrementi vengono depositati ben in vista nei luoghi di passaggio dei gatti.

I felini in natura scelgono dei luoghi con terra molle per depositare i loro escrementi. Li coprono con della terra, grattando con le zampe anteriori. Ciò permetteva al gatto selvatico di non far individuare il proprio odore dai predatori e di diminuire i rischi di infezioni da parassiti.

Ritratto di Diego Manca Veterinario

Posted by Diego Manca Veterinario

Mi chiamo Diego Manca e sono un medico veterinario; vivo e svolgo la mia professione, da quasi 30 anni, ad Omegna (VB), piccolo paese del Cusio in Piemonte. Sono direttore sanitario e socio fondatore dell’ambulatorio veterinario lago d’Orta nel quale lavoro. Oltre alla grande passione per questa professione un’altra mi è molto cara e cioè quella di scrittore. I miei libri hanno ottenuto sempre significativi apprezzamenti di critica e i protagonisti delle storie che racconto sono i nostri amici pelosi, le vere star di tanti episodi realmente accaduti durante lo svolgimento della mia professione. Ecco qui di seguito una breve sintesi dei libri che ho pubblicato: Le fiabe per...giocare con il corpo imitando gli animali" edito da Franco Angeli nel 2008 di cui è coautore, "Il camaleonte Argonte" edito da Armando editore nel 2010, "Favolario: le favole del veterinario" Ed. Buk,  "Storie con la coda" edito da Castelvecchi, 2014, collana Ultra, La salute del cane in 4 e 4'otto e La salute del cane in 4 e 4'otto, editi da Gremese Editore, 2014, "Altro che animali!" edito da Castelvecchi Editore, 2015 e Benedetti Animali!  edito da Castelvecchi Editore, 2016, Storie da leccarsi i baffi - Gatti raccontati dal veterinario, edito da Ultra, 2017, Manuale (semiserio) sull'educazione del cane, edito da Rizzoli, 2017, Coccole di gatto. Consigli del veterinario e aforismi sul mondo dei mici, 2019, edito da Ultra; Trilli. Riflessioni di una gatta in degenza, 2020, edito da Ultra.