Siamo soliti pensare che il danno ai tessuti del dente sia sempre causato dall’azione dei batteri della carie. Invece nel 10% dei pazienti che si presentano in studio la perdita di tessuto dentale è dovuta a un’altra causa, spesso lenta e silenziosa e per questo insidiosa: l’erosione dentale.

L’erosione dentale è appunto la perdita di tessuto del dente senza causa batterica, le cause sono tipicamente tre -un’azione chimica - l’usura del contatto tra i denti - l’attrito tra i denti e una sostanza dura.

I sintomi più frequenti dell’usura dentale sono di natura estetica, quando il tessuto dentale perso è sulla faccia esterna dei denti frontali, oppure la sensibilità dei denti agli stimoli termici, tipicamente al freddo.

Tra le cause di erosione alcune sono più intuitive, come l’esposizione diretta dei denti agli acidi dello stomaco, nel caso di reflusso o di vomito indotto, per esempio in presenza di disturbi alimentari, anzi spesso l’erosione è proprio la prima spia per individuare questi disturbi.

Esistono però anche altre cause alle quale magari si pensa meno: per esempio è stato dimostrato come l’esposizione della bocca al cloro delle piscine possa favorire l’erosione dei denti, ovviamente in proporzione al tempo di permanenza del cloro.

Tra le altre cause possiamo ricordare l’onicofagia, l’abitudine di rosicchiare gli oggetti, come le penne, o l’utilizzo di dentifricio abrasivi.

Un capitolo a parte è quello del bruxismo-serramento cioè lo sfregamento involontario e spesso incosciente delle due arcate dentarie, che può determinare una perdita cospicua di materiale dentario a livello occlusale, con la conseguente riduzione delle dimensione verticale della bocca e la comparsa di un “aspetto vecchieggiante” dove naso e mento si avvicinano come succede tipicamente alle persone che hanno perso i denti.

E’ ovvio che la prima cosa da fare in questi casi è interrompere le cause che hanno portato all’erosione, eliminando le abitudini viziate, applicando dei bite nei casi di bruxismo e curando le patologie presenti.

Per il ripristino dell’estetica e per l’eliminazione delle sensazioni dolorose esistono diverse scelte terapeutiche che possono essere paste alla caseina per rimineralizzare il tessuto eroso, il recupero del tessuto perso tramite una otturazione nelle condizioni più semplici o una restaurazione protesica più complessa nei casi di perdita cospicua di dimensione verticale.

Ritratto di Simona Torlai

Posted by Simona Torlai

Simona è un'odontoiatra, laureata in Odontoiatria e Protesi dentaria a Pisa con una tesi sulla paura del dentista. Ha seguito un corso di perfezionamento in Odontoiatria infantile all'Università di Firenze.
Esercita presso il suo studio privato dal 2002.

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