Alzi la mano quel proprietario di cane che non ha mai ricevuto, durante i momenti di euforia del proprio beniamino, una leccata sulla mano, sulla guancia, o addirittura sulla bocca. La domanda che sorge spontanea è la seguente: è pericoloso?

E ancora, i batteri presenti nella saliva del cane sono dannosi per la nostra salute

Generalmente i microrganismi che risiedono nella bocca hanno una distribuzione diversa tra uomo e cane, tant’è che la popolazione microbica responsabile di carie, gengiviti e parodontiti è sostanzialmente diversa tra l’amico a quattrozampe ed il suo proprietario.
Cosa succede, però, quando cani e proprietari vivono quotidianamente a stretto contatto?
 
Tempo fa ho letto un articolo interessante sull’argomento che chiariva in maniera semplice questo interrogativo. Secondo studi molto approfonditi, nel cavo orale dell’uomo vivono più di 300 diverse specie di batteri, specialmente cocchi e bacilli, tra cui le famiglie degli streptococchi e dei lattobacilli.
 
Nella cavità orale del cane, invece, sono stati registrati più di 350 ceppi di batteri.
E’ doveroso smitizzare le leggende che gravitano attorno agli animali ed alla loro saliva.
C’è infatti chi crede, ancora oggi, che la bocca dei cani sia più pulita di quella umana, mentre c’è chi è convinto che la saliva dei gatti sia un naturale disinfettante e che non contenga batteri.
 
In questa confusa argomentazione ci viene in aiuto il dottor Paul Maza del centro salute del College of Veterinary Medicine alla Cornell University. Lui ha tentato di trovare una risposta al riguardo; attraverso uno studio svolto su proprietari e cani che vivevano praticamente in simbiosi, è giunto ad una sorprendente conclusione: la maggior parte dei batteri contenuti nella  bocca di Fido, sono gli stessi presenti nella bocca umana.
Secondo il dr. Maza, in linea teorica, non dovrebbe provocare nessun problema baciare un animale come si farebbe normalmente con una persona, né lasciarsi leccare dal proprio cane.
 
Il problema sussiste, analogamente a ciò che succede negli uomini, se l’igiene orale dei propri animali non viene tenuta sotto controllo.
Anche nel loro caso infatti, è necessario mantenere una corretta pulizia della bocca (utilizzando spazzolino e dentifricio apposito) al fine di abbattere la possibile proliferazione di batteri indesiderati. Una maggiore attenzione in questo senso quindi è consigliata non solo per il benessere e la qualità della sua vita, ma tutto sommato anche per noi, per continuare a godere del piacere di un contatto ravvicinato con il nostro animale da compagnia, senza per questo esporci al rischio di trasmissioni microbiche.
 
Questo perché vi sono alcuni rari casi nei quali l’animale può passare delle malattie all’uomo. Se ad essere sottoposto alle “attenzioni” dell’animale in questione sono delle persone affette da problemi al sistema immunitario, come gli anziani e i bambini piccoli, o addirittura persone che presentano patologie particolari come l’HIV, le effusioni possono diventare rischiose.
 
Quindi, se non vi sono particolari problemi immunologici, sarebbe sufficiente tenere il suo spazzolino e dentifricio sempre a portata di mano poiché  i benefici derivanti da un gesto affettuoso con Fido non provocano conseguenze dannose per la nostra salute.
 
Articolo di Diego Manca, Medico veterinario. 
Autore dei libri: "
Le fiabe per...giocare con il corpo imitando gli animali" edito da Franco Angeli nel 2008 di cui è coautore, "Benedetti animali!" edito da Armenia editore nel 2010 e "Il camaleonte Argonte" edito da Armando editore sempre nel 2010.
 
 

Ritratto di Diego Manca Veterinario

Posted by Diego Manca Veterinario

Mi chiamo Diego Manca e sono un medico veterinario; vivo e svolgo la mia professione, da quasi 30 anni, ad Omegna (VB), piccolo paese del Cusio in Piemonte. Sono direttore sanitario e socio fondatore dell’ambulatorio veterinario lago d’Orta nel quale lavoro. Oltre alla grande passione per questa professione un’altra mi è molto cara e cioè quella di scrittore. I miei libri hanno ottenuto sempre significativi apprezzamenti di critica e i protagonisti delle storie che racconto sono i nostri amici pelosi, le vere star di tanti episodi realmente accaduti durante lo svolgimento della mia professione. Ecco qui di seguito una breve sintesi dei libri che ho pubblicato: Le fiabe per...giocare con il corpo imitando gli animali" edito da Franco Angeli nel 2008 di cui è coautore, "Il camaleonte Argonte" edito da Armando editore nel 2010, "Favolario: le favole del veterinario" Ed. Buk,  "Storie con la coda" edito da Castelvecchi, 2014, collana Ultra, La salute del cane in 4 e 4'otto e La salute del cane in 4 e 4'otto, editi da Gremese Editore, 2014, "Altro che animali!" edito da Castelvecchi Editore, 2015 e Benedetti Animali!  edito da Castelvecchi Editore, 2016, Storie da leccarsi i baffi - Gatti raccontati dal veterinario, edito da Ultra, 2017, Manuale (semiserio) sull'educazione del cane, edito da Rizzoli, 2017, Coccole di gatto. Consigli del veterinario e aforismi sul mondo dei mici, 2019, edito da Ultra; Trilli. Riflessioni di una gatta in degenza, 2020, edito da Ultra.