Per esperienza personale con i miei bimbi ritengo che la fase di allattamento sia assolutamente coinvolgente, intima, importante, legante e chi più ne ha più ne metta. Ma non sempre tutto va liscio.

Talvolta il latte è scarso, a volte l’allattamento è reso difficoltoso da ragadi, ingorghi o altre patologie più serie. Io ho trovato utile la consulenza delle ostetriche del corso pre-parto e dell’ospedale in cui ho partorito (soprattutto con la nascita della prima figlia) e, da naturopata, ho seguito anche alcuni dei seguenti consigli.

Aumentare la produzione di latte: partiamo dal presupposto che il modo migliore per aumentare la produzione di latte è far poppare il piccolo ogni qualvolta lo richieda e anche di più! Ci sono comunque alcuni rimedi che ci vengono in soccorso: ad esempio tisane a base di galega, finocchio, fieno greco che farete preparare direttamente dal vostro erborista di fiducia. Oppure con gli oli essenziali …  massaggiate sul plesso solare 2 gocce di o.e. di gelsomino (costoso ma utile) diluito in olio vegetale di Macadamia.

Alimentazione in allattamento: per favorire la produzione di latte e la ripresa energetica della mamma che allatta è utile il MOCHI di riso, un alimento macrobiotico in panetti, da scaldare in un padellino antiaderente fino a che non gonfia, cospargere con malto e mangiare caldo! Ottimi poi tutti i cibi “vivi e vitali” come i germogli, ottimi in insalate miste, i semi e la frutta secca (soprattutto i semi di sesamo ricchi di calcio e le mandorle ricche di ferro). Talvolta durante l’allattamento si può riscontrare un indebolimento di unghie e capelli … e allora via con il miglio, cereale ricostituente specifico, ottimo sia dolce che salato. 

Emozioni e allattamento: siate serene, rilassate, via le ansie (per questo utile il rimedio RESCUE REMEDY dei fiori di Bach)! Trovate la posizione giusta, lontani i parenti saccenti che vi dicono “si fa così, no così ecc”. Non abbiate paura di dire “lasciatemi in pace”. Siete voi che diventate madri ed allattate! E riposate … se i panni da stirare si ammucchiano chiamate la mamma o la suocera e fateli stirare a loro che così si sentiranno utili e magari si esimeranno dal dispensare consigli o giudizi ansiogeni prese dallo stiro!

Ingorgo mammario: utili impacchi caldo umidi fatti bagnando un asciugamano con acqua calda, strizzato bene e applicato sul seno dopo averci messo dentro del sale caldo (scaldato in una padella antiaderente sul gas) unitamente a qualche goccia di Rock Water (Fiore di Bach).

Ragadi: per prevenirle è basilare il corretto attaccamento del bambino al seno, ma se il problema si manifesta ugualmente utile massaggiare la zona più volte al giorno con una miscela composta da: 50 ml di olio di jojoba, 50 ml di oleolito di calendula, 15 gocce di o.e. di lavanda vera, 5 gocce di o.e. di albero del tè (o tea tree) e 3 gocce di o.e.di camomilla blu. 

Una nota sull’uso degli oli essenziali (o.e.): prima di allattare il bimbo abbiate sempre cura di togliere ogni traccia di olio essenziale dal seno passandoci del cotone imbevuto di un paio di gocce di olio vegetale di mandorle puro e asciugandolo con un panno pulito e asciutto. Abbiate sempre la certezza che gli o.e. (e anche gli oli vegetali) utilizzati siano di derivazione biologica, estratti senza l’uso di solventi (che restano negli o.e.!) e non sofisticati (attraverso diluizioni, ricostruzioni, alterazioni, tagli, sintesi chimica). Attenetevi sempre alle dosi: in aromaterapia non vale il “più ce n’è meglio è”. Se la ricetta prevede 3 gocce, devono essere 3 e non 10!

Non c’è niente di meglio del latte materno per i nostri bimbi! Io ho allattato la prima figlia fino a 18 mesi e il secondo è già a 13 mesi e ciuccia ancora con ardore! Non abbiate timore a tirar fuori un seno per la vostra creatura in mezzo alla gente, io l’ho fatto in grandi ipermercati, negozi, per strada e ne sono orgogliosa, perché ho seguito il mio istinto primario di nutrire la mia prole … ma se per qualsiasi motivo è necessario ricorrere al latte artificiale non fatevene un cruccio ne tantomeno una colpa! Ricordate che il vostro bimbo ha comunque bisogno di voi per un nutrimento … emotivo e di contatto!

Per approfondimenti: AROMATERAPIA PER LA MAMMA E IL BAMBINO di Luca Fortuna Ed Xenia